Lunedì 2 giugno le cooperatrici e cooperatori OSD di Lucca e Viareggio e tanti simpatizzanti, si sono ritrovati per una giornata di fraternità, riflessione e preghiera, turismo e un po’ di gioco.

Alle 7,30 tutti pronti per la partenza in pullman, con noi cooperatori, anche suor Lucia, suor Paola e suor Giulia, animatrici dei gruppi. Come ogni anno la gita è stata il completamento del percorso formativo. Quest’anno, correndo il Giubileo, la meta, scelta opportunamente, è stata il Santuario della Madonna di San Luca a Bologna e nel pomeriggio un momento di turismo nel centro della bella e accogliente città.

Giunti al Santuario, siamo passati dalla Porta Santa e abbiamo ammirato la bellezza della Chiesa in attesa della celebrazione Liturgica. C’è stato tempo per le confessioni e per vivere questo momento giubilare in comunione con altri gruppi di pellegrini giunti anche da paesi stranieri. La giornata luminosa e calda ha favorito belle passeggiate nei giardini fioriti e un piccolo tragitto del percorso protetto da portici, che con 666 gradini porta dal Santuario al centro della città.

Abbiamo trovato ospitalità in una sala della struttura, dove abbiamo pranzato tutti insieme. Dopo il pranzo ci siamo recati in città, dove abbiamo potuto visitare la Basilica Cattedrale di San Petronio e il centro di Bologna.

Alle 17 abbiamo preso posto nel pullman per ritornare a casa, soddisfatti dell’esperienza vissuta. Durante il viaggio, come anche in quello di andata, abbiamo pregato e riflettuto sulla speranza, abbiamo condiviso le nostre esperienze e per finire in bellezza la nostra Pierangela ha organizzato un sorteggio utilizzando le nostre piccole riflessioni sulla speranza e una tombola emozionale, per un po’ di tempo siamo tornati tutti un po’ fanciulli nel gioco.

La nostra gita si stava per concludere e lasciata l’autostrada a Capannori, i gruppi, tra saluti e sorrisi si sono scambiati un arrivederci per vivere ancora tanti momenti di condivisione e formazione nel nome del nostro fondatore il Beato Luca Passi, che come sempre ci ha amorevolmente accompagnati.

Giovanna Tramonte