postato su7 Giugno 2025 Posted By: Marcello
Categories: Articoli Nazionali
A Lourdes era un tiepido pomeriggio di febbraio quando passeggiando verso la “grotta” conobbi due signore che da lì a poco mi avrebbero catturato nella rete dorotea!
Ci mettemmo a chiacchierare di molte nostre attività cosicché fu più facile conoscersi e capire che non eravamo lì per caso.
Eva e Franca, così si chiamavano le due gentili signore, lasciarono che raccontassi le mie esperienze e guardandosi tra loro sorridevano complici.
Oggi posso dire che sicuramente pensavano nel loro cuore che mi avrebbero coinvolta per condurmi ad un cammino di fraternità: quello del beato Luca Passi.
Infatti non passò molto tempo ed ecco che mi invitarono ad un incontro presso le suore Dorotee di Viareggio. Da quel giorno è stato il Signore a prendere in mano la storia facendomi incontrare un gruppo di suore “angeli” e un folto gruppo di persone collaborative, amiche e anche simpatiche!
Non ci vuole molto ad innamorarsi del bello e del buono… così passo dopo passo, anno dopo anno, domenica 6 aprile ho fatto la mia “promessa” per diventare una più convinta cooperatrice dell’Opera di Santa Dorotea. Il messaggio di don Luca Passi di carità, di amore, di donarsi e donare i talenti che ci sono stati offerti gratuitamente a chi ne ha bisogno, mi ha coinvolto tantissimo.
Oggi sono felice di essermi esposta e aver donato al Signore questa mia “Promessa”.
“C’è più gioia nel dare che nel ricevere” non è solo una frase fatta, ma una vera ricetta per far sì che la propria vita ritrovi una vitalità talvolta sommersa nelle preoccupazioni del vivere quotidiano.
Ringrazio molto le gentili signore, le suore “angeli” e tutte le cooperatrici che ho conosciuto. Invito tutti quelli che vorrebbero dare una piccola svolta alla loro vita spirituale ad entrare nella grande famiglia Dorotea per vivere appieno il messaggio evangelico fatto di preghiera ma anche di azione.
“Fides sine operibus, mortua est ».
A tutti i lettori un grazie sincero per aver letto la mia esperienza.